Dettagli offerta: Santiago de Compostela partenza da Roma Tour al Cammino di Santiago e Madrid dal 22 al 29 Agosto 2015 da 880 €


  • L'offerta Comprende:

    Volo Iberia da Roma (Milano, Venezia, Bologna su richiesta)
    7 pernottamenti con prima colazione in Hotel
    Trasferimento Santiago APT - Sarria in Pulmann con Assistenza
    Trasferimento Santiago Hotel in centro - Santiago APT in pulmann (solo trasferimento senza Assistenza)
    Trasporto Bagagli tra le varie tappe, da hotel e hotel (max 1collo a persona max 15kg)

  • L'offerta non comprende:

    - Tasse Aeroportuali 85 Euro circa, da riconfermare al momento dell'emissione
    - Iscrizione e coperture assicurative medico-annullamento: 35 Euro circa in funzione del prezzo totale
    - Credenziale
    - Facchinaggi
    - Assistenza tra le tappe
    - Pasti non indicati
    - Tutto quanto non espressamente indicato

  • Supplementi e Riduzioni:

    Supplemento Singola: 195 Euro



Santiago de Compostela partenza da Roma Tour al Cammino di Santiago e Madrid dal 22 al 29 Agosto 2015 da 880 €

IL CAMMINO DI SANTIAGO 100 KM DA SARRIA A SANTIAGO IN 5 TAPPE dal 22 al 29 Agosto. Tour di Gruppo da 8 giorni 7 notti. Cammino di gruppo con partenza speciale di fine Agosto. Include volo da Roma, trasferimenti 7 pernottamenti in confortevoli hotel turistici con bagno in camera e trasporto dei bagagli tra una tappa e l'altra.

 

 

Programma del Viaggio Il Cammino di Santiago Partenza da Roma

22 Agosto: Roma - Madrid in aereo - Santiago de Compostela in bus Partenza da Roma e arrivo all'Aereoporto di Santiago de Compostela. Incontro con il trasferista e trasferimento a Sarria. Pernottamento in Hotel.

23 Agosto: Sarria trekking Portomarin (21 km ) Dopo la prima colazione, partenza per la prima tappa con destinazione Portomarín. Il Cammino lascia Sarria e si inizia la giornata attraversando prima Viley e Barbadelo poi. In questo secondo paesino vi suggeriamo una sosta per ammimirare la chiesa di Santiago, dichiarata Monumento Storico Nazionale, costruita nel secolo XII è uno dei migliori esempi di romanico galiziano. Il seguente paese che appare davanti agli occhi del camminante è Rente al quale segue Mercado de Serra. L'itinerario prosegue per Xisto del Camino, Leimán, Pana, Peruscallo, Cortiñas, Lavandeira, Casal, Brea, Morgade, dove c'è solo una casa, Ferreiros, Mirallos, con un'interessante chiesa del secolo XII; Pena, Couto, Rozas, Moimentos, Cotareio, Mercadoiro, dove sono ancora evidenti tratti dell'antica strada; Moutras, Parrocha e Vilachá, paesino rurale di contadini dove si conservano le rovine del Monastero di Loio, culla dei Cavalieri dell'Ordine di Santiago. Emerge in questo paesino l'eremo di Santa María di Loio con muri di stile visigoto. Infine, dopo aver percorso numerosi borghi, si inizia a scorgere una cittadina: Portomarín. Pernottamento in Hotel.

24 Agosto: Portomarin trekking Palas de Rei (24 km ) Dopo la colazione, il pellegrino ritorna al Cammino, che percorrerà lentamente numerose borghi della regione della Galizia. In questa tappa si attraversa Toxibó, Gonzar, Castromayor, Hospital da Cruz, Ventas de Narón, enclave importante nell'epoca medievale, Prebisa, Lameiros, dove ci si può fermare per visitare la sua Cappella di San Marco. L'itinerario avanza ed entra a Ligonde, paese in cui si fermarono nel loro pellegrinaggio Carlo V e Filippo II nel 1520, e dove a ricordo di questo passaggio è piantata per terra una semplice croce di pietra. Si può visitare anche la chiesa di Santiago, con il suo antico cimitero dei pellegrini. Si continua il percorso verso Portos, dove il pellegrino può lasciare per un momento l'itinerario principale ed avvicinarsi a Vilar de Donas, paesino nel quale c’è un bel tempio romanico maestoso con pitture gotiche del secolo XVI. Ripreso il Cammino principale, si attraversa Lastedo e Valos prima di giungere a Palas de Rei, meta della tappa. Pernottamento in Hotel.

25 Agosto: Palas de Rei trekking Arzúa (30 km ) Dopo la colazione inizia il viaggio inizia attraversando San Julián del Camino, una piccola città dove sorge un'interessante chiesa romanica. Si prosegue poi per Outeiro da Ponte, nel cui territorio si trova Castello do Pambre, una delle fortezze meglio conservate in Galizia. Il pellegrino attraversa Pontecampaña, Mato Casanova, Porto de Bois e Campanellino. Il primo paese che si incontra dopo aver passato il confine con La Coruña è Coto, seguita dopo da Leboreiro, che conserva un'antica strada romana. Poco dopo si vede apparire Disicabo, Furelos, con la sua chiesa parrocchiale dal secolo XIX e un ponte medievale dal secolo XIV, che conduce alla città successiva della ruta, Melide. Quest’ultimo paese ha una posizione centrale nel Cammino di Santiago, qui si fonde il Cammino francese con gli altri provenienti da Oviedo. All'ingresso del paese il pellegrino scopre una croce in pietra del XIV secolo, uno dei più antichi in Galizia. L'attuale chiesa parrocchiale è stata la chiesa del monastero di Sancti Spiritus. Continua il suo viaggio via Carballal, Ponte das Penas, Raido, Bonete e Castaneda. In quest'ultimo paese si trovavano i forni a calce per la costruzione della cattedrale di Santiago; e si narra che i pellegrini che passavano di qua portavano una pietra ciascuno verso Santiago aumentando così la loro penitenza. Dopo aver attraversato un bel ponte medievale, si passa per Ribadiso, e dopo questo paese si raggiunge la fine della tappa, Arzúa. Pernottamento in Hotel.

26 Agosto: Arzúa trekking Arca do Pino (20 km ) Colazione in hotel. Il pellegrino comincia con allegria la tappa di questo giorno, domani entrerà a Santiago di Compostela, dove, oltre a visitare in primo luogo il sepolcro dell'Apostolo Martire, le attendono molte altre meraviglie. La prossima tappa oltre ad essere emozionante, per tutta la carica spirituale e sentimentale che ha, è anche spossante. Perciò, il percorso di oggi è breve e tranquillo. Si inizia il cammino attraverso Las Barrosas, dove si trova l'eremita di San Lazzaro ed il Mulino dei Francesi. Attraversa poi Calzada, Calle e Salceda, dove il pellegrino può fermarsi un momento per omaggiare il pellegrino belga morto qui in modo improvviso il 23 agosto 1989, in suo onore è stato costruito un piccolo monumento. Poi il tragitto entra in Brea e poi Santa Irene, per concludere il suo percorso a O Pino. Cena e Pernottamento in Hotel.

27 Agosto: Arca do Pino trekking Santiago de Compostela (19 km ) È arrivato il giorno, il pellegrino inizia l'ultima tappa del Cammino di Santiago con la quale ha percorso una buona parte del territorio spagnolo e ha potuto ammirare le innumerevoli meraviglie, frutto di secoli di storia in cui il Cammino di Santiago ha contribuito non poco a tutto ciò. Comincia il percorso per Burgo, al quale segue Arca, San Antón, Amenal e San Paio. Poi si entra a Lavacolla, paese dove gli antichi pellegrini si lavavano e cambiavano per entrare nella città di Compostela. Dopo aver lasciato questo comune, l'itinerario attraversa Villamalor, San Marcos, Monte do Gozo, San Lázaro per poi giungere finalmente a Santiago. Sistemazione in hotel.

28 Agosto: Santiago de Compostela Prima Colazione in Hotel. Giornata a disposizione per visitare Santiago de Compostela con le sue affascinanti piazze e stradine porticate. All'interno della Cattedrale la tradizione invita ai pellegrini a seguire vari rituali, il più importante e significativo è l'abbraccio al Santo. Poi si deve rispettare il rito pagano delle testate, che consiste nel dare 3 testate alla statua del Maestro Mateo nel portico della Gloria "affinché trasmetta la sua sapienza ed il talento". Pernottamento in Hotel.

29 Agosto: Santiago de Compostela in aereo - Madrid in aereo - Roma Dopo la prima colazione trasferimento in Aereoporto e volo di rientro. Così finisce il nostro viaggio nel passato, con la speranza che questo viaggio vi abbia regalato emozioni uniche e inimitabili per la mente ed il corpo.

IL CAMMINO DI SANTIAGO- 100 KM a piedi da Sarria a Santiago in 5 Tappe.

CONSIGLI PER LE TAPPE A PIEDI A SANTIAGO DE COMPOSTELA Le tappe a piedi seguono esattamente il famoso Cammino di Santiago, e si svolgono su sentieri non asfaltati. Si raccomanda di munirsi, oltre ai normali bagagli, di: - Un piccolo zaino, per portare con se acqua, frutta o dolci e oggetti personali; - Vestiti e scarpe comode per le escursioni; - Cappelli; - Giacche o giubotti per la notte anche in estate la sera rinfresca. - K - way - Se durante il cammino per qualsiasi difficoltà siete impossibilitati a proseguire, potete chiamare un taxi da uno dei molti punti di ristoro presenti lungo il percorso e raggiungere così la tappa prevista.

OPERATIVO VOLO IBERIA: ROMA / MADRID IB 3239 22AUG FCO MAD 07:45 10:20 IB 3874 22AUG MAD SCQ 11:50 13:05 IB 3875 29AUG SCQ MAD 13:40 14:55 IB 3236 29AUG MAD FCO 15:50 18:15

Le strade che portano a Santiago sono diverse, noi vi proponiamo di iniziare il Cammino da Sarria perchè da qui fino Santiago i pellegrini possono ottenere la “Compostela”, diploma che certifica la realizzazione di almeno 100 chilometri a piedi fino al Santuario. Per attestare i 100 Km percorsi sarà necessario munirsi della "Credencial": un documento che accompagna il pellegrino, e serve a raccogliere tutti i “seglios” durante il cammino. Viene rilasciata dall’ufficio del Camino de Santiago oppure nei principali ostelli delle cittadine più importanti per pochi Euro.

I segnali del Cammino: La corretta segnaletica del Cammino di Santiago è abbastanza fondamentale, soprattutto perché il suo tracciato originale sta subendo alterazioni con la costruzione di strade, le lottizzazioni di terreni e l'apertura di autostrade e superstade. Per aiutare ad evitare la confusione, sono molte le persone che si dedicano a segnalare i diversi itinerari esistenti. Oltre alle frecce gialle, il segnale più importante del Cammino, ne esistono degli altri che indicano il tragitto da seguire verso Compostela, come le pietre miliari sulle quali sono decorate le simboliche conchiglie su fondo azzurro, simbolo che identifica l'Itinerario Culturale Europeo.

 

Il Cammino di Santiago di Compostela è il lungo percorso che i pellegrini fin dal Medioevo intraprendono, attraverso la Francia e la Spagna, per giungere al santuario di Santiago di Compostela, presso cui ci sarebbe la tomba dell'apostolo Giacomo il Maggiore. Le strade francesi e spagnole che compongono l'itinerario sono state dichiarate Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. Si tratta grossomodo (a seconda del sentiero e dell'allenamento) di un percorso di 800 km per la durata di 1 mese. Il Cammino di Santiago di Compostela è intimamente legato alla presenza della tomba di Giacomo il Maggiore e al suo ritrovamento, che risale al IX secolo. Anche se Giacomo è morto in Palestina, come scritto negli Atti degli Apostoli , la Legenda Aurea racconta: « San Giacomo il Maggiore dopo l'ascesa di Gesù al cielo iniziò la sua opera di evangelizzazione della Spagna spingendosi fino in Galizia, remota regione di cultura celtica all'estremo ovest della penisola iberica. Terminata la sua opera Giacomo tornò in Palestina dove fu decapitato per ordine di Erode Agrippa nell'anno 44. I suoi discepoli, con una barca, guidata da un angelo, ne trasportarono il corpo nuovamente in Galizia per seppellirlo in un bosco vicino ad Iria Flavia, il porto romano più importante della zona. Nei secoli le persecuzioni e le proibizioni di visitare il luogo fanno sì che della tomba dell'apostolo si perdano memoria e tracce. Nell'anno 813 l'eremita Pelagio (o Pelayo), preavvertito da un angelo, vide delle strane luci simili a stelle sul monte Liberon, dove esistevano antiche fortificazioni probabilmente di un antico villaggio celtico. Il vescovo Teodomiro, interessato dallo strano fenomeno, scoprì in quel luogo una tomba, probabilmente di epoca romana, che conteneva tre corpi, uno dei tre aveva la testa mozzata ed una scritta:"Qui giace Jacobus, figlio di Zebedeo e Salomé". » Per questo motivo si pensa che la parola Compostela derivi da Campus Stellae (campo della stella) o da Campos Tellum (terreno di sepoltura). Alfonso II il Casto (789-842), re delle Asturie e della Galizia, ordinò la costruzione sul posto di un tempio, i monaci benedettini nell'893 vi fissarono la loro residenza. Iniziarono così i primi pellegrinaggi alla tomba dell'apostolo (Peregrinatio ad limina Sancti Jacobi), dapprima dalle Asturie e dalla Galizia, poi da tutta l'Europa. Santiago di Compostela fu distrutta nel 997 dall'esercito musulmano di Almanzor e poi ricostruita da Bermudo II di León. Fu però il vescovo Diego Xelmírez ad iniziare la trasformazione della città in luogo di culto e pellegrinaggio, facendo terminare la costruzione della Cattedrale, iniziata nel 1075, ed arricchendola con numerose reliquie. L'icona di Santiago Matamoros Santiago Matamoros nello stile della Scuola di Cuzco Nella tradizione popolare e nell'iconografia di san Giacomo – soprattutto ispanica – è potente la figura del Matamoros, alfiere celeste, intercessore e vessillo della ribellione della Spagna al dominio islamico. Profondamente intrecciata alla devozione popolare, infatti, si fece strada la particolare devozione iacobeada, principalmente sostenuta da parte del monachesimo cluniacense e dettagliatamente documentata nel Codex calixtinus, che faceva di Santiago il pilastro divino della riconquista dell'Europa meridionale dal dominio degli invasori musulmani – devozione che i numerosi pellegrini veicolarono in tutto il continente cristiano, facendo di san Giacomo una sorta di protettore dei cristiani dalle scorrerie ed invasioni di popoli islamici. La scena originaria della miracolosa intercessione del Santo Apostolo fu localizzata nella Rioja, attorno al castello di Clavijo, dove Santiago, su un cavallo bianco, avrebbe guidato alla vittoria le armi cristiane di Ramiro I d'Asturias contro i musulmani di Al-Andalus il 23 maggio 844. Dalla battaglia, che in epoca moderna taluni storici di tendenze ateistiche tendono a censurare proprio per la sua importanza religiosa – come del resto quella di Roncisvalle – nacque la tradizione, spinta dal desiderio popolare (tale era la devozione all'Apostolo) e successivamente asseverata da un decreto apocrifo attribuito al medesimo Ramiro I, di un tributo annuo di primizie di grano e vino, dovuto da tutta la Spagna «para el mantenimiento de los canónicos que residen en la iglesia del bienaventurado Santiago y para los ministros de la misma iglesia» al fine di magnificare e conservare la Cattedrale di Santiago in segno di profonda gratitudine e perenne devozione per la liberazione della Spagna.

 

 

Dettagli offerta: Santiago de Compostela partenza da Roma Tour al Cammino di Santiago e Madrid dal 22 al 29 Agosto 2015 da 880 €


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