Dettagli offerta: PELLEGRINAGGIO A LOURDES DALLA SARDEGNA


  • L'offerta Comprende:

    • Volo della compagnia Ryanair da Alghero a Girona A/R;

    • Trasferimento in Pullman GT locale dall’aeroporto di Girona a Lourdes e viceversa;

    • Pernottamento 4 notti presso l’Hotel 4**** nelle vicinanze del Santuario, in pensione completa, acqua in caraffa inclusa;

    • Pranzo in ristorante a Carcassonne bevande incluse;

    • Assicurazione;

    • Accompagnatore dell’Agenzia per tutta la durata del viaggio.

  • L'offerta non comprende:

     

    • Mance,  extra e quanto non espressamente indicato nella voce “la quota comprende”

  • Supplementi e Riduzioni:

    • Supplemento camera singola per tutto il soggiorno € 155,00;

    Riduzioni : Su richiesta



PELLEGRINAGGIO A LOURDES DALLA SARDEGNA

LOURDES con partenze da Alghero Le partenze con  voli diretti Alghero Lourdes, Sistemazione sul pullman e trasferimento in albergonoleggiato , sistemazione presso Hotel 3*** in camere doppie con servizi privati , trattamento di pensione completa

Lourdes Lourdes in occitano Lorda, è un comune francese di 15.491 abitanti, situato nel dipartimento degli Alti Pirenei, nella regione del Midi-Pirenei. Nel 1858 il comune di Lourdes assunse grande notorietà, in Francia e all'estero, a seguito delle apparizioni mariane di cui sarebbe stata spettatrice la giovane contadina Bernadette Soubirous, poi canonizzata. Nei decenni successivi la città divenne una delle più importanti mete di pellegrinaggi e turismo religioso ed oggi accoglie circa sei milioni di visitatori ogni anno provenienti da ogni angolo del mondo. Tale flusso ha convertito Lourdes nel secondo centro turistico di Francia, dopo Parigi, e nel terzo polo internazionale del cattolicesimo. Nel 2011 la città è divenuta anche la seconda località con più capienza alberghiera di Francia, sempre dopo Parigi. Le apparizioni della Vergine Bernadette a Lourdes Lourdes tra il 1890 e il 1900. Agli inizi dell'Ottocento, la città si presentava ancora come una grande borgata rurale, nonostante il sempre maggior numero di abitanti che nel primo trentennio del XIX secolo oscillava fra i 2.700 e i 3.800. Particolarmente redditizio era a Lourdes l'allevamento di maiali cui si dedicava una parte non trascurabile della popolazione. Nel 1841 la città raggiunse e superò i 4.000 residenti e si avviava a divenire un grosso centro di produzione e smercio di carni e di prodotti agricoli. Quindici anni più tardi si produssero tuttavia avvenimenti che avrebbero per sempre cambiato la fisionomia di Lourdes, che si convertì, in pochi decenni, in uno dei massimi centri mondiali del cattolicesimo e in una delle più importanti mete turistiche di Francia e del mondo. Il giorno 11 febbraio 1858, una contadinella, Bernadette Soubirous riferì di aver visto, in una grotta ai bordi del Gave de Pau una signora in bianco che si sarebbe presentata a lei come l'Immacolata Concezione. L'apparizione fu la prima di una lunga serie che ebbe termine solo il 16 luglio. Nel frattempo un numero sempre maggiore di fedeli residenti in città o provenienti dai paesi vicini iniziò a frequentare la grotta, fino a quando, per ordine delle autorità locali questa non venne chiusa con dei travi di legno. Nell'ottobre di quello stesso anno, grazie anche all'intervento dell'imperatrice Eugenia, moglie di Napoleone III, le barriere vennero rimosse e la grotta riaperta al pubblico. Le apparizioni della Vergine Maria a Bernadette furono formalmente riconosciute dalla Chiesa Cattolica nel 1862. Lourdes Polo primario del cattolicesimo Nel 1862 le apparizioni furono riconosciute ufficialmente dal vescovo di Tarbes e ancor prima della fine dell'anno iniziarono i lavori di costruzione di una cappella, incorporata alcuni anni più tardi nella basilica dell'Immacolata Concezione (basilique de l'Immaculée Conception), edificata fra il 1866 e il 1871 sopra la grotta dove Bernadette era entrata in contatto con la Vergine. Alla fine del XIX secolo si procedette alla costruzione di una seconda basilica, quella di Nostra Signora del Rosario (Nôtre Dame du Rosaire), (1883-1889) al di sotto della precedente. Nel frattempo si procedeva ad una profonda ristrutturazione urbanistica della cittadina che prese l'avvio con l'apertura del Boulevard de la Grotte (1879-1881) e con la demolizione di alcuni fabbricati pubblici e di culto considerati di scarso pregio architettonico o inadeguati, come la vecchia chiesa parrocchiale, sostituita fra gli ultimi anni dell'Ottocento e i primi del Novecento da un edificio più capiente e rappresentativo. Nel 1866 entrò in servizio una stazione ferroviaria capolinea della tratta Tarbes-Lourdes appositamente costruita per facilitare lo spostamento di fedeli dal capoluogo dipartimentale a Lourdes. Un servizio di tram dalla stazione alle basiliche fu inaugurato nel 1899. Intenso fu anche lo sviluppo delle strutture turistiche locali con la costruzione di alberghi, ristoranti e case di accoglimento per pellegrini, gestite generalmente da istutuzioni e ordini religiosi. Fra i primi grandi alberghi edificati a Lourdes ricordiamo il Grand Hotel de la Grotte (anni settanta dell'Ottocento) e il Grand Hotel Moderne (1896) entrambi in stile eclettico, tipico dell'architettura francese dell'epoca. Tale sviluppo si intensificò nei primi decenni del Novecento, traendo impulso dalla beatificazione (1925) e successiva canonizzazione (1933) di Bernadette Soubirous. Nel 1948 venne aperto, a 9 km dal centro cittadino, l'aeroporto di Tarbes-Ossun-Lourdes (oggi conosciuto come Tarbes-Lourdes-Pyrénées), ripetutamente ampliato e ristrutturato, con un traffico di passeggeri di oltre 670.000 unità nel 2008. Nel 1956 - 1957 fu edificata la terza basilica del Santuario di Lourdes, dedicata a papa Pio X e inaugurata da Angelo Giuseppe Roncalli nel marzo 1958, in occasione del centenario delle apparizioni della Vergine a Santa Bernadette. La basilica, gravemente danneggiata durante la inondazione provocata dallo straripamento del Gave de Pau nel giugno 2013, è stata riaperta al pubblico due mesi più tardi, grazie al lavoro di migliaia di volontari accorsi a Lourdes da ogni parte del mondo. Oggi si calcola che giungano annualmente a Lourdes circa sei milioni di visitatori l'anno gran parte dei quali sono pellegrini ma anche semplici turisti attratti dall'incanto della città, dalla rigogliosa natura che la circonda, dalla bellezza dei vicini Pirenei. Vengono inoltre organizzati treni speciali attraverso una apposita organizzazione internazionale, Le train blanc, per il trasporto dei malati e dei diversamente abili da varie città francesi ed estere. Tale flusso di visitatori ha da tempo convertito Lourdes nel secondo grande centro della cristianità d'Europa, dopo il Vaticano, e nella seconda città francese per numero di presenze e capienza alberghiera. Nostra Signora di Lourdes (o Nostra Signora del Rosario o, più semplicemente, Madonna di Lourdes) è l'appellativo con cui la Chiesa cattolica venera Maria in rapporto ad una delle più venerate apparizioni mariane. Il nome della località si riferisce al comune francese di Lourdes, nel cui territorio - tra l'11 febbraio e il 16 luglio 1858 - la giovane Bernadette Soubirous, contadina quattordicenne del luogo, riferì di aver assistito a diciotto apparizioni di una "bella Signora" in una grotta poco distante dal piccolo sobborgo di Massabielle. « Io scorsi una signora vestita di bianco. Indossava un abito bianco, un velo bianco, una cintura blu ed una rosa gialla sui piedi » Questa immagine della Vergine, vestita di bianco e con una cintura azzurra che le cingeva la vita, è poi entrata nell'iconografia classica. Nel luogo indicato da Bernadette come teatro delle apparizioni fu posta nel 1864 una statua della Madonna. Intorno alla grotta delle apparizioni è andato nel tempo sviluppandosi un imponente santuario. Attorno al luogo di culto si è ampliato successivamente un importante movimento di pellegrini. Si calcola che oltre settecento milioni di persone abbiano visitato Lourdes. La Chiesa e le apparizioni mariane ( Lourdes ) In generale, le apparizioni mariane sono considerate dalla Chiesa cattolica come rivelazioni private, ed esse non aggiungono nulla di nuovo e di diverso alla fede rivelata che deve essere considerata piena e completa in Cristo[4] ad opera degli apostoli. La Chiesa può dare un riconoscimento formale (che per le apparizioni di Lourdes fu dato nel 1862), a condizione che esse non contengano nulla di contrario, e nemmeno di ambiguo e di dubbio, riguardo alla fede rivelata. Tuttavia, riconosciute come tali dopo un prudente giudizio, coloro che le hanno ricevute direttamente debbono senza alcun dubbio inchinarsi con rispetto dinanzi ad esse. I teologi discutono se questa adesione debba essere in essi un atto di fede divina; l'opinione affermativa sembra più accettabile. Il santuario ( Lourdes ) La spianata di fronte alla basilica di N.S. del Rosario Per approfondire, vedi Santuario di Nostra Signora di Lourdes. Sono tre le basiliche principali del santuario di Lourdes; in ordine di data di costruzione e con capienza crescente vi sono: la basilica dell'Immacolata Concezione, la basilica di Nostra Signora del Rosario, posta sotto alla precedente, e la basilica di San Pio X (detta anche basilica sotterranea). La facciata della Basilica del rosario presenta dei mosaici di Marko Ivan Rupnik e del Centro Aletti, raffiguranti i Misteri della Luce. Inaugurati l'8 dicembre 2007, sono stati dedicati a Giovanni Paolo II in occasione dell'apertura del Giubileo per il 150º anniversario delle apparizioni. Oltre alle tre basiliche, al di là del fiume, davanti alla grotta c'è la tenda e cappella dell'adorazione. La tenda è situata nel fondo della prateria. La cappella situata nella prateria, sul lato sinistro della chiesa di Santa Bernadette, ha una capienza di 130 persone circa. Il santuario di Lourdes è particolarmente associato alla speranza di ottenere guarigioni miracolose, ed è pertanto meta di un grande numero di fedeli infermi. In Italia vi sono varie associazioni di volontari, l'UNITALSI, l'OFTAL, l'A.M.A.M.I. (Associazione mariana assistenza malati d'Italia) e lo SMOM (Sovrano militare Ordine Di Malta), che organizzano il trasporto e l'assistenza degli ammalati a bordo di treni e aerei convenientemente attrezzati. Dal 1958 si svolge annualmente il Pellegrinaggio militare internazionale, che riunisce migliaia di fedeli che lavorano in "divisa" al servizio degli altri. Processione pomeridiana degli ammalati intorno al Santuario Secondo i credenti, per invocare la guarigione è particolarmente efficace il rito dell'immersione nelle piscine, appositamente realizzate, riempite con l'acqua che sgorga dalla sorgente presso la grotta delle apparizioni. La stessa sorgente alimenta anche le fontane, dalle quali i pellegrini bevono l'"acqua di Lourdes", riempiendone bottiglie e taniche da portare a casa. Dal 1905 è in funzione presso il santuario il Bureau médical (ufficio medico), che raccoglie le segnalazioni di presunte guarigioni miracolose, per valutarne, attraverso successivi e accurati accertamenti, esclusivamente l'aspetto medico. Solo alla fine dell'iter medico-legale, che può durare anche anni, eventualmente e per alcuni casi, il Bureau trasmetterà il dossier al vescovo competente, per la successiva fase della valutazione canonica, che potrebbe portare (ove ce ne siano le condizioni) alla dichiarazione formale di guarigione miracolosa. A tutto il 2014 solo 69 casi di guarigione non altrimenti spiegabili sono stati riconosciuti ufficialmente dalla Chiesa cattolica come «miracolosi», il più recente dei quali nel 1989. Riguardo alle guarigioni miracolose ebbe a dire Anatole France: «Vedo tante stampelle, ma nessuna gamba di legno», riferendosi agli ex voto lasciati dai pellegrini. Émile Zola fu altresì testimone delle guarigioni di Marie Lebranchu e Marie Lemarchand, due dei miracoli poi riconosciuti ufficialmente, casi che il dottor Boissarie, a capo del Bureau médical, presentò allo scrittore. Tuttavia Zola scrisse poi un libro scettico su Lourdes, nel quale tra gli altri fece riferimento, con altro nome, ai casi della due donne, facendole però morire nel racconto. La distorsione degli eventi fu denunciata pubblicamente da Boissarie. Secondo la Chiesa, i miracoli e le guarigioni sono segni della provvidenza divina, funzionali alla conversione e alla fede, e non alla semplice risoluzione di problemi di salute.

Attività Religiose a Lourdes PROCESSIONE MARIANA  (Da marzo ad ottobre tutti i giorni alle ore 21.00) La processione della sera dura circa un’ora e mezza, parte dalla Grotta e termina sull’Esplanade della Basilica Notre-Dame du Rosaire. Ciascuno è invitato a portare un cero per ricordare il proprio battesimo. Al termine della processione i sacerdoti e i vescovi daranno la benedizione. ULTIMA MESSA DELLA GIORNATA ALLA GROTTA (Da marzo ad ottobre tutti i giorni alle ore 23.00) L’ultima messa della giornata è celebrata alla Santa Grotta mettendo particolarmente in risalto tutte le intenzioni formulate o inviate in quel giorno. Secondo l’opportunità, si potrà utilizzare per la celebrazione diverse lingue. PROCESSIONE EUCARISTICA (Da aprile ad ottobre tutti i giorni alle ore 17.00) Parte dal grande Podium della prateria e arriva alla Basilica di San Pio X. Dura circa un’ora. Nei giorni di pioggia o di gran calore, tutta la celebrazione si svolge dentro la Basilica stessa. MESSA INTERNAZIONALE (Da aprile ad ottobre tutti i mercoledi e le domeniche alle ore 9.30) Dura circa un’ora e 45 e si svolge nella Basilica San Pio X. MESSA IN ITALIANO (Tutti i giorni, generalmente alle 10.00) Nella cripta tutti i giorni per i pellegrini italiani. SANTO ROSARIO (Tutti i giorni dell’anno alle ore 15.30) Si svolge alla Grotta da aprile ad ottobre e alla Cripta da novembre a marzo e viene trasmesso per radio su 90.6.. Dopo la recita, presentandosi alla sacrestia delle Grotta, possibilità della benedizione dei bambini e delle famiglie. VIA CRUCIS (Tutti i giorni in vari orari) Si svolge sulla montagna nell’immediata prossimità del Santuario, la Via Crucis delle Spelonche (Espélugues) è una vera opera d'arte che si snoda lungo i suoi 1.500 metri, 15 stazioni decorate di 115 personaggi in ghisa di ferro patinato. Per i malati, la Via Crucis, si svolge nella Prateria. ADORAZIONE (Tutti i giorni in vari orari) E’ il tempo di silenzio davanti al Santissimo Sacramento, l’Ostia consacrata, durante il quale i credenti adorano la presenza reale di Cristo. Si può fare nel Santuario, nella grande tenda che si trova nella prateria, nella Cappella apposita a fianco della chiesa di Santa Bernardetta, e durante la processione eucaristica. BAGNO ALLE PISCINE (Tutti i giorni 9.00-11.00 / 14.30-16,00, domenica chiuso al mattino) Le piscine del Santuario sono semplici vasche dove i pellegrini si immergono rispondendo all’invito della Madonna: “Andate a bere alla sorgente e lavatevi”. Le piscine sono alimentate dalla stessa acqua che sgorga dalla sorgente della Grotta. Non è richiesto nessun costume da bagno particolare: vi sarà fornito l’occorrente per preservare la vostra intimità. CONFESSIONI (Tutti i giorni) Tutti i giorni nelle lingue usuali del Santuario e si svolgono nella Cappella della Riconciliazione posta vicino alla statua dell’Incoronata. ACCESSO AL SANTUARIO (Sempre, giorno e notte) Le grandi porte del Santuario si aprono alle 5.30, ma è sempre possibile entrarvi 24 ore su 24, tutti i giorni dell'anno, attraverso un piccolo passaggio situato di fronte alla Casa dei Cappellani. Un breve sentiero a tornanti scende fino alla Grotta.

 

I segni di Lourdes La Grotta delle Apparizioni di Lourdes : oasi di preghiera La roccia, la luce, l’acqua, le folle, i malati e quanti li accompagnano : i segni di Lourdes operano dinanzi a noi. Tutti sono riconducibili al linguaggio biblico. Sono espressione di Dio e del Suo infinito amore per ognuno di noi.

 

 

La roccia Il cuore di Lourdes pulsa nella Grotta. La Grotta è scavata nella roccia, sinonimo di solidità. La Bibbia non esita a dire: "Il Signore è la mia roccia." Posso fondarmi su Lui: non verrà meno. Nessun stupore quindi se, passando sotto la Grotta, molte persone, non solo la baciano ma si soffermano per appoggiarvi la mano o la fronte.

 

 

La luce Ceri offerti dai pellegrini ai bracieri del Santuario di Lourdes Durante la quindicina delle apparizioni, Bernadette aveva l’abitudine di portare con sè una candela quando andava alla Grotta, sicuramente per farsi luce lungo il tragitto, perchè solitamente quando si inamminava era ancora buio, ma soprattutto perchè la candela era un simbolo religioso: il fedele offre una candela che lo rappresenta, una candela che continuando a bruciare mantiene viva la propria preghiera. E’ per questo che l’offerta di una candela ha un significato importante nelle cerimonie di consacrazione a Dio.   La processione «aux flambeaux». In alcuni luoghi del Santuario sono a disposizione delle candele particolari, sul cui cartoncino protettivo sono riportate le strofe del canto dell’Ave Maria di Lourdes per seguire la processione e parteciparvi pienamente. Offrire o conservare una candela, per sé o per altri. Potrà sembrare banale ma è bene ripetere che nei periodi di punta della stagione, non è possibile che le candele possano bruciare tutte allo stesso tempo. Potete perciò deporle all'uscita della Grotta, in un apposito carrello, vicino al candeliere. Siate sicuri che saranno accese vicino alla Grotta, giorno e notte, anche d'inverno.   Tutte le storie sulla rivendita di candele sono calunnie. Ogni candela rappresenta una specifica intenzione di preghiera e , seppur non immediatamente accesa per mancanza di spazio, siate certi che il vostro cero sarà acceso, che la  vostra  intenzione, la vostra preghierà continuerà ad essere rivolta a Dio in quella candela che brucia. Esiste un' aposito spazio all'interno del santuario ( accanto allo spazio riservato all' accensione dei ceri ) in cui le candele, che risulta impossibile accendere immediatamente, vengono accantonate, e accese appena possibile.  Questa tecnica oltre a gestire in modo pratico e ordinato questa pia devozione, assicura che ci siano sempre dei ceri accesi nel Santuario e alla Grotta, anche nei periodi invernali, quando il numero dei pellegrini è notevolmente inferiore a quelli presenti a Lourdes durante la stagione. Si deve vergognare chi ha solo insinuato che le candele, acquistate e non immediatamente accese, venissero rimesse in vendita dal Santuario. Come procurarsi le candele. Potete procurarvi una candela nei pressi delle arcate, in appositi box, dove le candele più comuni sono divise per dimensioni. Per i grossi ceri, generalmente offerti da gruppi, é necessario rivolgersi all'apposito ufficio, situato sempre nei pressi delle arcate, accanto alle fontanelle.   Cristo aveva detto di sè “ io sono la luce del mondo" e ha chiamato i suoi discepoli per essere "luce del mondo". Non è dunque difficile comprendere perché la candela ha un posto così importante nei santuari cristiani.   I simboli citati qui, sono universali. Ma sono anche biblici e liturgici. È per questo che Lourdes, pur restando un luogo così fortemente cattolico, è così universale  Questi segni valgono per chiunque ed è bene che sia così ! Ma essi parlano particolarmente ai cristiani,  parlano del Cristo.

 

 

L'acqua Ingrandimento della sorgente che sgorga nella Grotta di Massabielle «  Andate a bere alla sorgente e lavatevi », questo è quanto la Madonna ha chiesto a Bernardetta Soubirous il 25 febbraio 1858.  Questo invito è rivolto ad ognuno di noi. L'acqua a Lourdes  è presente ovunque: scorre nel Gave, piove dal cielo. Si dice che a Lourdes piove soltanto 130 giorni all'anno, ma i residenti ne hanno seri dubbi. Ma qui quando si parla di acqua, ci si riferisce senza dubbi alla sorgente che la Vergine ha fatto scoprire a Bernardetta il 25 febbraio nella Grotta. Ma come rispondere all'appello della Vergine "Andate a bere alla sorgente e lavarvi"? • Per bere. Le fontane: appena dopo le arcate. Se volete, potete procurarvi delle boccettine per portarne ai vostri cari. • Il Cammino dell'acqua: sull’altra sponda del Gave. Ogni tappa sul cammino porta un nome biblico, perchè l'acqua ha semopre avuto un grande ruolo nella Scrittura. • Il bagno alle piscine: anche se la priorità è riservata ai malati, però l’accesso è aperto a chiunque. Il bagno nelle piscine ha un significato molto forte per ogni persona che vive quest'esperienza. Bernadette ha sempre detto che l'acqua della fonte non aveva alcuna efficacia senza la preghiera. Quest'acqua non ha né potere magico, né benefici minerali speciali. Ma essa ricorda le acque primordiali, l'acqua battesimale, le lacrime del pentimento, l'acqua che sgorga dal costato trafitto del Cristo, simbolo dello Spirito Santo.

 

 

Le folle Vista sulla folla sul piazzale del Rosario, a Lourdes Sono sempre immense, di qualsiasi razza, lingua e nazione. Le poche decine di pellegrini che accompagnavano Bernadette alla Grotta, oggi sono 6 milioni. A Lourdes, si vive già la Chiesa, incontro nell'unità di tutti i  figli di Dio dispersi. Da quasi 150 anni, le folle provenienti da tutti i continenti, si danno appuntamento. La fama mondiale di Lourdes non era prevedibile: ai piedi dei Pirenei, una giovane veggente, povera e senza istruzione comunica messaggi di penitenza che non sempre capisce. Essa afferma di ricevere questi messsaggi da una « bella signorina ». Al tempo della prima apparizione l’11 febbraio 1858, Bernadette era in compagnia della sorella Toinette e dall’amica Jeanne Abadie. Dopo appena poche settimane, Lourdes diventa la « città dei miracoli ». Prima sono centinaia, poi diventano migliaia i curiosi che accorrono dai paesi vicini. Molti sono soprattutto beffardi e ironici all’osservare malati e sani in preghiera in un luogo piccolo e sporco. Dopo il riconoscimento ufficiale delle Apparizioni da parte della Chiesa nel 1862, si organizzano i primi pellegrinaggi da luoghi vicini. Sull’onda di queste tracce e grazie anche alle polemiche molto mediatizzate “sui fatti di Lourdes” e i miracoli, si espandono i pellegrinaggi provenienti da ogni angolo di Francia. Poi, il fenomeno si estende, raggiungendo una dimensione mondiale nei primi anni del secolo XX°. Ma fu dopo la seconda guerra mondiale che le statistiche entrano in una fase di forte crescita. Il mondo ha estremo bisogno di riconciliazione. E a Lourdes, tutte le barriere sono superate : quelle legate al colore della pelle, della lingua, della cultura, dell’età, della ricchezza, della povertà, delle disabilità della malattia. La Grotta genera sapori di vita fraterna e di Chiesa universale. Le persone malate o con difficoltà Pellegrino disabile e accompagnatore dell’U.N.I.T.A.L.S.I. lungo il GaveDal tempo della guarigione di Caterina Latapie (verificata il 1 marzo 1858), i malati affluiscono a Lourdes, cercando la guarigione del corpo, ma soprattutto la guarigione del cuore, il coraggio di ricominciare e la gioia di vivere. In una società che manifesta, anche indirettamente, che la sofferenza non serve a nulla, anzi, che per di più é anche un costo finanziario, cosa rimarrebbe in chi si sente imprigionato in questa logica ? La disperazione, null'altro che la disperazione. E’ soprattutto da questa che i pellegrini fuggono! Ufficialmente 80 000 malati o disabili di tanti Paesi vengono a toccare la Roccia delle Apparizioni per dare un senso alle proprie sofferenze, fisiche o morali. Nonostante questa visione, a volte impressionante, di certe piaghe o di certe disabilità, Lourdes non sembra affatto un ospedale o un luogo di dolore; qui ci si sente in un’oasi di pace e di serenità. La Gioia: ecco quanto di più vero provano interiormente molte persone durante il loropellegrinaggio a Lourdes. Nel pensiero comune, Lourdes è la città dei miracoli, cioè, é  la città delle guarigioni miracolose; anche delle guarigioni dell'anima e del cuore. Le prime guarigioni di Lourdes sono avvenute durante le Apparizioni stesse. Quasi immediatamente i malati hanno cominciato a venire sempre più numerosi e da sempre più lontano. All'epoca la vista dei malati emozionava così profondamente, che molti si offrivano spontaneamente di aiutarli. Da allora il numero di uomini e donne di buona volontà non ha mai cessato di aumentare né di svolgere mille servizi nelle Accueils dei malati, alla stazione, all’aeroporto, sull’esplanade del Rosario, alla Grotta, alle piscine. Sono chiamati Hospitaliers, o barellieri e dame, o semlicemente volontari. La guarigione del cuore non è da meno della guarigione dei corpi. Tanto gli ammalati quanto i sani si ritrovano tutti ai piedi di Maria: si scambiano sorrisi, gesti e preghiere. Da allora, Lourdes è più che mai vissuto come un luogo di tenerezza, affabilità e di riconciliazione dei cuori.

 

 

I miracolati di Lourdes liste des miracules de Lourdes Su più di 7000 dossiers di guarigioni depositati a Lourdes, dopo le apparizioni, ad oggi sono 69 i casi riconosciuti come 'miracoli' dalla Chiesa. UN PO' DI NUMERI STATISTICI SUI 69 MIRACOLI Più dell' 80% dei miracolati sono donne. Il miracolato più giovane aveva 2 anni. I paesi d'origine dei miracolati sono la Francia (55 miracolati), l'Italia (8), Il Belgio (3), la Germania (1), l'Austria (1) e la Svizzera (1). 6 miracolati affermano d'essere stati guariti per intercessione di Nostra Signora di Lourdes, nonostante non fossero mai venuti a Lourdes.

 

 

 

La maggior parte dei miracolati é guarita a conotatto con l'acqua di Lourdes ( 50 miracolati, per lo più alle piscine).

 

 

 

 

 

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