Dettagli offerta: Offerte Viaggi e Pellegrinaggi Terra Santa partenza da Roma dal 18 al 25 Novembre 2019 da 990 €


  • L'offerta Comprende:


    - Passaggio aereo in classe turistica Roma / Tel Aviv / Roma con voli di linea ALITALIA
    - Alloggio a Nazareth presso Hotel Notre Dame e a Betlemme presso Hotel Holy Family, o similari, in camere a due letti con bagno o doccia
    - Pensione completa dalla cena del 1° giorno al pranzo dell’8° giorno
    - Tour in pullman G. T. con visite ed escursioni come da programma
    - Ingressi compresi:Sefforis, museo francescano di Nazareth, Cafarnao, chiese di San Pietro in Gallicantu e di Sant’Anna, Ascensione, Pater Noster, Qumran
    - Minibus per il Tabor e battello sul lago
    - Guida abilitata dalla Commissione episcopale dei Pellegrinaggi Cristiani di Terra Santa
    - Audioriceventi Vox
    - Assistenza sanitaria, assicurazione bagaglio FILO DIRETTO
    - Guida illustrata SHALOM di Don Romeo Maggioni
    - Borsello portadocumenti
    - Assistenza di nostro personale all’aeroporto di Roma Fiumicino per la partenza

  • L'offerta non comprende:


    - Tasse aeroportuali (tasse d’imbarco / tasse di sicurezza / tassa carburante) € 220,00
    - Quota iscrizione 30,00 €
    - Bedande ai pasti
    - Mance, ingressi non menzionati e tutto cio non specificato nella quota comprende

  • Supplementi e Riduzioni:


    - Supplemento camera singola 280 €

  • Semaforo: nessuno


Offerte Viaggi e Pellegrinaggi Terra Santa partenza da Roma dal 18 al 25 Novembre 2019 da 990 €

Viaggio di gruppo in Terra Santa da Roma Fiumicino. Tour Religioso di 8 Giorni 7 Notti dal 18 al 25 Novembre 2019. Pacchetto Viaggio & Pellegrinaggio comprende Volo di Linea da Roma Fiumicino per Tel Aviv in Hotel 3 Stelle in Pensione Completa Escursioni Guida in Italiano Trasferimento Assistenza e Assicurazione da 990 € a persona in camera doppia

                                                   

Pacchetto Pellegrinaggio in Terra Santa da Roma

Categoria

Terra Santa da Roma in Aereo

Offerta

Viaggio in Terra Santa da Roma

Pacchetto Viaggio

Voli di Linea Trasferimenti Hotel Pellegrinaggio

Destinazione

Terra Santa

Aeroporto di Partenza

Da Roma Fiumicino

Durata / Data

8 Giorni & 7 Notti dal 18 al 25 Novembre 2019

Servizi Inclusi

Guida Spirituale

Hotel / Trattamento

Hotel 3/4 stelle in pensione Completa bevande incluse

Prezzo a persona

990 € + 30 € Iscrizione + 220 € Tasse Aeroportuali

Programma di Viaggio in Terra Santa da Roma

18 Novembre 2019 Roma – Tel Aviv – Nazareth Ritrovo all’aeroporto e partenza alle ore 12.00 per Tel Aviv. Arrivo alle 16.20 e trasferimento in Galilea, attraverso la pianura di Sharon. Arrivo a Nazareth in serata. Sistemazione in albergo: cena e pernottamento. 

19 Novembre 2019 Nazareth – Tabor – escursione Sefforis Pensione completa in albergo. Al mattino partenza per il Tabor, il monte della Trasfigurazione e salita in minibus. Proseguimento per la visita di Sefforis, capitale della Galilea ai tempi di Gesù: nel sito archeologico si trovano importanti reperti giudaici e cristiani. Nel pomeriggio visita di Nazareth: basilica dell’Annunciazione, chiesa di San Giuseppe, museo Francescano, Fontana della Vergine.

20 Novembre 2019 Lago di Galilea Mezza pensione in albergo. Giornata dedicata alla visita dei luoghi della vita pubblica di Gesù attorno al lago di Galilea. Si raggiunge il monte delle Beatitudini, poi a Tabga visita delle chiese del Primato e della Moltiplicazione dei pani e dei pesci. Arrivo a Cafarnao per la visita degli scavi dell’antica città con la sinagoga e la casa di Pietro. Traversata del lago in battello e pranzo. Nel rientro sosta a Cana di Galilea.

21 Novembre 2019 Nazareth – Betlemme Colazione. Partenza per la visita della grotta di Elia nella Basilica di Stella Maris sul Monte Carmelo. Continuazione per la Giudea con sosta all’acquedotto di Cesarea Marittima. Arrivo a Betlemme sistemazione in albergo e pranzo. Pomeriggio dedicato alla visita di Betlemme con il Campo dei Pastori e la Basilica della Ntività. Cena e pernottamento 

22 Novembre 2019: Betlemme – Gerusalemme – Betlemme Mezza pensione in albergo e pranzo in ristorante. Giornata dedicata a Gerusalemme. Al mattino salita alla Spianata del Tempio, in seguito visita al Muro della Preghiera e al quartiere Ebraico. Nel pomeriggio visita della Chiesa di S. Anna con la Piscina Probatica, chiesa della Flagellazione, Via Dolorosa e Basilica della Resurrezione con il Calvario e il Santo Sepolcro. 

23 Novembre 2019: Betlemme – Gerusalemme – Betlemme Mezza pensione in albergo e pranzo in ristorante. Continuazione della visita di Gerusalemme Al mattino visita del monte degli Ulivi: edicola dell’Ascensione, grotta del Padre Nostro, Dominus Flevit, basilica del Getzemani, tomba della Madonna e alla grotta dell’arresto di Gesù. Nel pomeriggio: visita del Sion cristiano con il Cenacolo, la basilica della Dormizione di Maria, chiesa di San Pietro in Gallicantu, valle del Cedron.

24 Novembre 2019: Betlemme – Deserto di Giuda – Betlemme Mezza pensione in albergo. Si scende nel deserto di Giuda: sosta a Wadi el Qelt dove il panorama è particolarmente suggestivo. Proseguimento per Qasr el Yahud, memoriale del Battesimo di Gesù; rinnovo delle promesse battesimali. Visita panoramica di Gerico e pranzo. Nel pomeriggio visita di Qumram dove, nelle grotte, vennero rinvenuti i più antichi manoscritti della Bibbia e sosta sul Mar Morto. 

25 Novembre 2019 : Betlemme – Ain Karem – Tel Aviv – Roma Colazione. Partenza da Betlemme e visita di Ain Karem, dove avvenne la visita della Vergine Maria a Elisabetta. Pranzo in ristorante e trasferimento all’aeroporto di Tel Aviv da dove partiremo alle ore 17.25 per il rientro. Arrivo a Roma Fiumicino previsto per le ore 20,15 locali.

Operativo Voli di Linea : Roma Fiumicino / Tel Aviv / Roma Fiumicino

Data

Aeroporti di partenza

Orari di Partenza

Aeroporto di arrivo

Orari di Arrivo

18 Novembre

Roma Fiumicino

-

Tel Aviv

-

25 Novembre

Tel Aviv

-

Roma Fiumicino

-

Pellegrinaggi Che cos’è un pellegrinaggio? Pellegrinaggio è un percorso di conversione in cui l’uomo si mette in contatto con Dio. Lasciare il proprio ambiente, mettersi in cammino verso un traguardo al termine del quale non solo incontrare il Signore, ma ritrovare anche se stessi. Ecco le parole del teologo S.E. Mons. Bruno Forte su come il pellegrino deve vivere il suo cammino. Perché fare un pellegrinaggio?  La risposta a questa domanda parte dal cuore stesso della fede cristiana: i discepoli di Gesù non credono in un Dio astratto, generico, lontano dalla vicenda umana, ma nel Dio che è entrato nella storia, che ha parlato ai santi e ai profeti e si è fatto carne nella pienezza del tempo. Il cristianesimo non è la religione della salvezza dalla storia, ma della salvezza della storia, di una salvezza cioè che passa attraverso gli eventi e le parole intimamente connessi in cui si compie l’autocomunicazione divina. Ecco perché i luoghi in cui si è svolta la storia della rivelazione sono così importanti per la fede dei Cristiani: essi fanno comprendere meglio quanto Dio ha voluto dirci di sé, aiutandoci ad entrare nel Suo linguaggio ad assaporare in profondità le Sue parole. Le pietre dei Luoghi Santi nutrono la fede dei figli di Dio (in ebraico eben = pietra richiana ben = figlio, il che consente il gioco di parole che per esempio è evocato dalla frase di Gesù in Mt 3,9: “Vi dico cheDio può far sorgere figli di Abramo da queste pietre”).

Come vivere il pellegrinaggio Perché il pellegrinaggio produca questi frutti è necessario prepararsi ad esso e viverlo nella maniera più intensa: è la stessa Scrittura che ci dice come. Lo fa attraverso i Salmi che venivano pregati e cantanti durante la salita a Gerusalemme, meta del continuo pellegrinaggio del popolo dell’Alleanza. Le condizioni necessarie sono così descritte: il pellegrino deve avere ben presente il suo punto di partenza, l’insieme cioè di quelle domande profonde, che sono alla base dell’angoscia esterna ed interna ad ogni cuore (si legga il Sal 120: “Nella mia angoscia …”)  Insieme a questa presa di coscienza, però, il pellegrino deve invocare gli occhi della fede per riconoscere il Pellegrino divino che cammina con lui, il Signore, custode d’Israele (Sal 121: “Il Signore è il Tuo custode”; in questo Salmo ritorna sei volte la radice del verbo shamar = custodire. Shomer è il custode). Il pellegrinaggio così intrapreso diventa memoria della vita: memoria della gioia e del dolore, delle speranze e delle delusioni, ma anche della fedeltà di Dio (Sal 123: guardare al Signore a partire dalla prova e Sal 124: far memoria della fedeltà di Dio che mai ci abbandona). La memoria della prova si traduce così nell’invocazione piena di speranza (Sal 125: alla stabilità di Gerusalemme e del credente, circondato dal Signore, si affaccia la violenza e la tentazione di usarla, ma nasce anche nel cuor l’invocazione della pace).  Facendo memoria della liberazione compiuta da Dio nei luoghi della storia della salvezza, si ravviva la speranza della liberazione futura e si guarda alla prova personale e collettiva alla luce della fedeltà potente del Signore (Sal 126). La memoria suscita così la confessione che tutto è grazia (Sal 127: è Dio che opera; se no invano faticano i costruttori…): con la fede il pellegrino conoscerà la beatitudine dell’uomo che teme il Signore e lo benedirà (Sal 128). La memoria del male ricevuto e la memoria della colpa invocano però soprattutto la riconciliazione: “Vi benediciamo nel nome del Signore” (Sal 129). Nel bellissimo Sal 130 si offre un compendio di tutto questo: al grido che sale dal profondo e si esprime nella “strofa del Tu”, vera e propria memoria della colpa (vv. 3-4), seguono la “strofa dell’io”, della speranza e dell’attesa (vv. 5-6), ed infine la “strofa d’Israele”, che canta l’esperienza della solidarietà del popolo redento (vv. 7-8). Il pellegrinaggio conduce così all’esperienza della pace che viene da Dio: con l’atteggiamento espresso dal Sal 131, il pellegrinaggio vive l’affidarsi perdutamente al Signore come bimbo nelle braccia della madre ed è in grado di testimoniare e cantare la speranza che non delude. Questo salmo è veramente figura della Pasqua in Cristo, via e meta di ogni pellegrinaggio. La pace dopo il pellegrinaggio La pace così ottenuta non riguarda solo l’individuo, ma crea una nuova fraternità dell’alleanza fondata sulle promesse di Dio (Sal 132). Il pellegrinaggio si apre ormai alla via del ritorno: il pellegrino saluta i compagni di viaggio e invita a benedire il Signore, mentre su di lui scende la benedizione di Dio (Sal 134). Sgorga dal cuore la lode alla misericordia dell’Eterno che trasforma e custodisce i nostri cuori nella nuova vita, operando in noi le meraviglie che ha compiuto nei nostri Padri (Sal 135). Il Sal 136 – la grande litania di ringraziamento – è in tal senso la vera preghiera del ritorno, la testimonianza dell’indimenticabile grazia vissuta dai pellegrini di Dio…

Terra Santa e Gesù La Terra Santa non è una meta come tutte le altre. Culla di civiltà millenarie, è una terra resa santa dalla vita di Gesù ma anche dalla nascita e dallo sviluppo delle prime comunità cristiane. La Terra santa è molto importante per la cristianità, principalmente perché è il luogo in cui nacque, predicò, fu crocifisso e ivi risorse Gesù Cristo. Dal 1219, anno del viaggio di San Francesco di Assisi, l'Ordine dei frati minori è presente in Terra Santa; oltre un secolo più tardi, nel 1342, papa Clemente VI riconobbe all'Ordine il diritto di rappresentare la Chiesa cattolica nei luoghi santi, già riconosciuto dai musulmani grazie alla donazione del francescano re di Napoli Roberto d'Angiò; la provincia francescana di Terra santa è più diffusamente conosciuta come Custodia di Terra Santa.

Tel Aviv letteralmente "collina della primavera" è una città israeliana sulla costa del mar Mediterraneo. Tel Aviv è anche il centro dell'area metropolitana più grande e popolosa in Israele, denominata Gush Dan (Blocco di Dan). È il principale centro economico di Israele. È stata la capitale d'Israele dal 1948 al dicembre 1949 ed è ancora sede della maggior parte delle ambasciate straniere presso quello stato, dato che la proclamazione da parte di Israele di Gerusalemme come capitale non è riconosciuta da diverse risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e nessuno stato ha l'ambasciata in tale città.

 Nazareth Nazareth è una città di 73.658 abitanti del Distretto Nord di Israele, nella regione storica della Galilea. La maggioranza della popolazione è cittadina araba di Israele che si divide in 31,3% cristiani e 68,7% musulmani.Nazareth è famosa universalmente come la città di origine di Gesù, che secondo i Vangeli, pur essendo nato a Betlemme, vi abitò durante la sua infanzia e giovinezza. A Nazaret inoltre, sempre secondo i Vangeli, avvenne l'Annunciazione, cioè l'annuncio della sua prossima nascita, che venne fatto a sua madre Maria dall'Arcangelo Gabriele.

Il 14 maggio 2009 si è recato in visita apostolica a Nazaret Papa Benedetto XVI.

 Gerusalemme  Gerusalemme è un'antichissima città nonché città santa per due delle tre principali religioni monoteistiche (Ebraismo e Cristianesimo) e terza città santa in ordine d'importanza, dopo La Mecca e Medina, per l'Islam. Si trova sull'altopiano che separa la costa orientale del Mediterraneo dal Mar Morto, a est di Tel Aviv, a sud di Ramallah, a ovest di Gerico e a nord di Betlemme. La Città Vecchia e le sue mura, considerate patrimonio dell'umanità dall'UNESCO, racchiudono in meno di un chilometro quadrato molti luoghi di grande significato religioso come il Monte del Tempio, il Muro del pianto, la Basilica del Santo Sepolcro, la Cupola della Roccia e la Moschea al-Aqsa. Nel corso della sua storia Gerusalemme è stata distrutta e ricostruita due volte ed è stata assediata, conquistata e riconquistata in decine di occasioni.

Gerusalemme è situata a 31°47′N, 35°13′E sull'estremità meridionale di un altopiano dei monti di Giudea, che include il Monte degli Olivi (Har HaZeitim) a est e il Monte Scopus (Har HaTzofim) a nord-est; l'altitudine (della città antica) è circa 760 m s.l.m. (la moderna è percorsa da continui saliscendi), la sua superficie è 125 km². Gerusalemme dista 60 km a est di Tel Aviv e del mar Mediterraneo e 35 km a ovest del Mar Morto. Le città vicine sono Betlemme e Beit Jala a sud, Abu Dis e Maale Adumim a est, Ramallah e Givat Zeev a nord e Mevaseret Zion a ovest. 

Betlemme Betlemme è una città della Palestina, capitale del Governatorato di Betlemme dell'Autorità Nazionale Palestinese, ed è famosa soprattutto perché i Vangeli e la tradizione cristiana la indicano quale luogo di nascita di Gesù Cristo; per questo motivo vi sorge la Basilica della Natività.Si trova a circa 10 km a sud di Gerusalemme, ad un'altezza di 765 m sul livello del mare. Il suo agglomerato urbano comprende anche le cittadine di Beit Jala e Beit Sahour.Secondo la Bibbia, a Betlemme nacque anche David, secondo re di Israele; essa è quindi menzionata da Luca evangelista come "la città di David". Secondo una profezia biblica (cfr. Michea 5,1), il Messia doveva essere suo discendente e nascere nella sua città. Secondo i Vangeli, la nascita di Gesù adempì questa profezia. Betlemme significa "Casa del pane", ma potrebbe anche significare "Casa della carne" se viene tradotta dall'arabo, ma non mancano altre etimologie che fanno riferimento a un antico santuario di una divinità femminile siriaca. La stella di Betlemme viene comunemente chiamata stella cometa.

Pellegrinaggi in Terra Santa La terra donata da Dio al suo popolo, e che oggi si fa rientrare nell’area identificata soprattutto dai cristiani come Terra Santa è la regione meridionale che comprende, in gran parte, l’attuale Stato d’Israele. Nei secoli questo lembo di terra ha assunto varie denominazioni quali: Terra di Canaan, Palestina, Israele, Terra Promessa, Terra Santa, Terra dell’Alleanza. Oggi lo Stato d’Israele ha raggiunto circa 7,8 milioni di abitanti che rappresentano un mosaico di gente con retroterra etnici, stili di vita, religioni, culture, e tradizioni di ogni genere. 

Dettagli offerta: Offerte Viaggi e Pellegrinaggi Terra Santa partenza da Roma dal 18 al 25 Novembre 2019 da 990 €


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    - Passaggio aereo in classe turistica Roma / Tel Aviv / Roma con voli di linea ALITALIA
    - Alloggio a Nazareth presso Hotel Notre Dame e a Betlemme presso Hotel Holy Family, o similari, in camere a due letti con bagno o doccia
    - Pensione completa dalla cena del 1° giorno al pranzo dell’8° giorno
    - Tour in pullman G. T. con visite ed escursioni come da programma
    - Ingressi compresi:Sefforis, museo francescano di Nazareth, Cafarnao, chiese di San Pietro in Gallicantu e di Sant’Anna, Ascensione, Pater Noster, Qumran
    - Minibus per il Tabor e battello sul lago
    - Guida abilitata dalla Commissione episcopale dei Pellegrinaggi Cristiani di Terra Santa
    - Audioriceventi Vox
    - Assistenza sanitaria, assicurazione bagaglio FILO DIRETTO
    - Guida illustrata SHALOM di Don Romeo Maggioni
    - Borsello portadocumenti
    - Assistenza di nostro personale all’aeroporto di Roma Fiumicino per la partenza

  • L'offerta non comprende:


    - Tasse aeroportuali (tasse d’imbarco / tasse di sicurezza / tassa carburante) € 220,00
    - Quota iscrizione 30,00 €
    - Bedande ai pasti
    - Mance, ingressi non menzionati e tutto cio non specificato nella quota comprende

  • Supplementi e Riduzioni:


    - Supplemento camera singola 280 €

  • Semaforo: nessuno